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Scarpe da ginnastica: pulizia senza acqua e conservazione

Come pulire e prendersi cura delle scarpe sportive senza bagnarle per rimandarne il lavaggio

Tutti vogliamo che le nostre scarpe da ginnastica, o sneakers, che ormai indossiamo abitualmente sia per fare dello sport sia per stare comodi in altre circostanze, abbiano un bell’ aspetto e non siano maleodoranti, ma, se vogliamo si mantengano in tali condizioni senza doverle lavare spesso, dobbiamo prendercene cura giornalmente.

Pertanto, adesso ti spiego come pulire a secco le calzature per il tempo libero, farne la regolare manutenzione e conservarle adeguatamente affinché facciano “ la loro figura ” il più a lungo possibile.

Ho già scritto  un post su come lavare le sneakers, sia che siano fatte di tela che di pelle, ma bisogna anche tenere presente che il lavaggio con acqua e detergenti le usura a lungo andare e che è preferibile non eseguirlo troppo sovente.

Come pulire le scarpe da ginnastica senza lavarle e cosa fare per mantenerle in buono stato a lungo

Ecco alcuni accorgimenti e i trucchi pratici che adotto personalmente con le mie sneakers e scarpe per fare in modo che abbiano un aspetto impeccabile e sembrino nuove anche quando non lo sono.

Non le calzo mai a piedi nudi, ma indosso sempre i calzini da ginnastica o i  fantasmini per evitare il contatto tra la scarpa e la pelle: questo fa in modo che si eviti la comparsa di cattivo odore il più a lungo possibile e, cosa peraltro non da poco, si preserva la salute del piede.

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Verso  al loro interno un po’ di bicarbonato e le indosso sempre dopo aver lavato i piedi e averli cosparsi di borotalco.

Cerco di avere sempre a disposizione due paia di scarpe sportive, in quanto le calzature (come i vestiti del resto) hanno bisogno di  “ riposare ” e di non essere indossate giornalmente.

Il fatto di avere più sneakers non costituisce una spesa superflua, poiché alternarne l’uso permette di farle durare di più, di non doverle pulire  in fretta e furia e di non rischiare di essere costretti a calzarle quando non sono ancora perfettamente asciutte.

Se sono strette e devo allargarle, uso l’allargascarpe e non altri sistemi che potrebbero deformarle o danneggiarne la gomma.

A seconda di quanto sono sporche, ogni 15 giorni o settimanalmente eseguo il lavaggio manuale con acqua tiepida e detersivo per piatti della soletta in lattice, mentre chiudo le stringhe (che sopportano temperature più alte) in una retina e faccio far loro un ciclo delicato assieme ad altri panni del loro stesso colore.

Spazzolo le scarpe da ginnastica dopo ogni uso per rimuovere la polvere e lo sporco superficiale.

Tolgo il prima possibile le eventuali tracce di fango e di terra (dopo averle fatte asciugare), servendomi di spazzole e della gomma pane sulle parti gommose mente adopero l’apposita spazzolina di para per le parti in pelle scamosciata.

Si possono pulire le parti in gomma delle scarpe, che sono, peraltro, sfregandole col dentifricio (servendosi di un vecchio spazzolino da denti per applicarlo) o strofinandole con uno straccio impregnato di detersivo per i piatti,ma è bene evitare l’uso dell’alcol che le ingiallisce e rovina col tempo.

Eseguo sovente una pulizia a secco dell’interno delle scarpe da ginnastica, spargendovi dentro del bicarbonato di sodio e lasciandolo agire per 24 ore prima di rimuoverlo: il bicarbonato è uno dei migliori deodoranti naturali che ci sia, perché non copre gli odori, ma li elimina.

Per igienizzare le tomaie in materiali tessili e mandare via dalle stesse lo sporco superficiale, mi servo di vapore molto caldo (io adopero una spazzola a vapore piuttosto potente, ma va bene anche  il getto del ferro da stiro a caldaia ): il vapore penetra nelle fibre e svolge un’azione pulente e antibatterica.

Le macchie sulla tela possono essere rimosse efficacemente anche senza farne l’ammollo in acqua.

Le si sfregano delicatamente con una soluzione di acqua tiepida e detergente per i piatti o con una pastetta a base di acqua e bicarbonato con l’aiuto di un vecchio spazzolino da denti,  si lascia agire 10-15 minuti e poi si sciacqua con un panno pulito bagnato e strizzato.

Le calzature in tela possono essere smacchiate anche con la trielina (o con i suoi equivalenti), insistendo sulle parti sporche con movimenti circolari fino all’evaporazione della stessa per evitare che si formino antiestetici aloni.

Scarpe da ginnastica screpolate in punta

Per pulire la superficie delle scarpe da ginnastica in pelle liscia ci si può servire del latte detergente o di una soluzione di acqua tiepida e sapone di Marsiglia o ricorrere a sostanze che si hanno solitamente in casa, ma bisogna evitare di adoperare alcol e spazzole con setole dure, perché renderebbero arido il materiale e provocherebbero alla lunga screpolature antiestetiche sullo stesso (come nella foto).

Eventuali aloni sulla tela possono essere eliminati sfregandoli delicatamente in senso circolare con un dischetto di cotone struccante bagnato con succo di limone, avendo l’accortezza di passarlo su tutta la superficie del tessuto per evitare la formazione di difformità cromatiche dopo l’asciugatura al sole.

Il succo di limone impiegato in questo modo ha una certa efficacia anche per sbiancare le scarpe in tessuti chiari, ma pure in tal caso va applicato come indicato sopra per non causare discromie.

Per mandare via gli aloni dalle parti in pelle liscia, si può, invece, passarci sopra un rimedio fai da te preparato con 2 parti di olio di oliva ed 1 di succo dell’agrume, sempre sfregando con delicatezza la soluzione in senso circolare e anche sulle parti nel materiale su cui non sono presenti tali inestetismi.

Esistono in commercio detergenti specifici per il cuoio che non richiedono l’immersione in acqua e che basta poi sciacquare più volte con un panno inumidito.

Tali prodotti sono piuttosto efficaci, ma, poiché ammorbidiscono e “ stressano ” il pellame, occorre fare attenzione a non usarli  sui componenti della scarpa soggetti a particolare pressione e non bisogna mai impiegarli su calzature progettate per attività che comportano l’esecuzione di movimenti laterali.

La pelle scamosciata si può pulire con un panno in microfibra inumidito con acqua e sapone di Marsiglia: si fa agire la soluzione per 5 minuti, la si sciacqua con un altro straccio bagnato con acqua pulita e ben strizzato, si lascia asciugare la parte trattata (non al sole) e poi si passa la spazzola di para sulla sua superficie.

Per proteggere da pioggia e umidità la calzature in camoscio, esiste in commercio un efficace spray impermeabilizzante che le tutela parzialmente anche dalle macchie.

Pulire la pelle di vernice, materiale che è attualmente di moda impiegare negli intarsi delle scarpe sportive, è semplice: basta usare del semplice latte.

Di tanto in tanto è bene nutrire le parti in cuoio con latte detergente o crema neutra apposita.

Se le scarpe da ginnastica si cominciano a scollarsi  in alcuni punti, bisogna agire tempestivamente e non aspettare che la cosa peggiori: portatele immediatamente dal calzolaio per farle aggiustare (anche se io “ predico bene e razzolo male ”, perché, se non ho tempo di andarci……adopero il Superattack 😉  ).

In ogni caso, non lavatele mai prima di averle fatte riparare e, quando, una volta aggiustate, le sottoporrete al lavaggio, usate acqua tiepida e non quella calda che potrebbe fare sciogliere i collanti usati.

Se le scarpe da sport sono bagnate di pioggia o di neve, non mettetele mai ad asciugare sul termosifone, ma sistematele ad almeno 30 cm di distanza dallo stesso o, meglio ancora, esponetele  all’aria aperta e non alla luce diretta dei raggi solari.

Le sneakers mantengono perfettamente la loro forma se le si fa asciugare e le si ripone coi tendiscarpe o con carta bianca appallottolata al lorointerno.

Dato che l’umidità è nemica sia della nostra salute sia di quella delle scarpe sportive, indossatele solo quando sono perfettamente asciutte e fate completamente asciugare i calzini che indosserete prima di calzarle).

Per conservare le scarpe da ginnastica a lungo e in buono stato, riponiamole nella scarpiera perfettamente pulite e asciutte e, quando non le usiamo abitualmente, ricordiamoci di indossarle di tanto in tanto in modo che prendano aria e non si deformino e sciupino.

Con la pulizia regolare e osservando questi accorgimenti le scarpe sportive, che grazie alla costante cura dovranno essere lavate ad acqua solo saltuariamente, dureranno molto di più e si manterranno “ in perfetta forma. 🙂

Credit photo: Flickr by Bill Toe

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