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Scarpe da ginnastica: lavaggio a mano e in lavatrice

Il lavaggio delle scarpe da ginnastica, che ormai fanno parte del nostro abituale modo di vestire, è una pulizia a fondo da eseguire con una certa frequenza ed oggi vediamo insieme come lavare a mano e in lavatrice le calzature sportive e come farle asciugare nel modo corretto senza rovinarle e causarne la perdita della forma.

In questo post uso i termini “ scarpe da ginnastica ” e “ sneakers ” in senso generico, perché la pulizia profonda è uguale per tutti i tipi di calzature che s’indossano per fare sport e nel tempo libero (tranne, come vedremo, quella dei manufatti in pelle scamosciata e verniciata), ma è ovvio che si possono lavare le scarpe da running e quelle da tennis allo stesso modo.

Rendere le sneakers “ presentabili ” e fare in modo che durino a lungo è piuttosto semplice, ma ogni tanto è necessario anche procedere con il lavaggio ad acqua per igienizzarle e mandare via lo sporco e le macchie persistenti.

Il “ nemico numero uno ” che la pulizia delle scarpe da ginnastica deve debellare è lo spiacevole odore che inevitabilmente si manifesta a causa della suola fatta in gomma.

Infatti, per quanto possiamo fare per prevenirlo (come indossarle con i piedi perfettamente puliti e curati, asciugati e protetti da calzettoni, calzini da ginnastica e fantasmini), il materiale di cui è costruita la suola impedisce la corretta traspirazione ed è normale che, prima o poi, il cattivo odore si formi e….“ prenda possesso ” delle nostre amate scarpe  sportive.

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Inoltre, trattandosi di calzature per il tempo libero, la presenza sulle stesse di fango e di macchie di vario genere è all’ordine del giorno.

Quindi, il chiedersi, come fanno in molti, se è opportuno o no sottoporre al lavaggio le scarpe da ginnastica non ha, secondo me, molto senso: tali calzature si devono lavare per forza, altrimenti non le si potranno più indossare ulteriormente per…ovvi motivi.

Scarpe da ginnastica lavabili in acqua

Per tale ragione, vi consiglio d’informarvi bene al momento dell’acquisto se tutte le parti del paio che state per comprare sono lavabili e di scegliere un modello fatto con materiali e applicazioni trattabili con acqua.

Se scarpe sportive e sneakers sono costruite in materiali tessili per calzature, il lavaggio non presenta alcun problema e basta adottare qualche semplice  accorgimento per evitare che la colla presente tra tessuto e materiale gommoso vada via e le faccia “ aprire ”.

Se si tratta di pelle vera e non di similpelle sintetica, bisogna, invece, prestare una certa attenzione ed avere determinati accorgimenti, specie se si usa la lavatrice.

Io, in ogni caso,  sono cauta anche se le calzature sono di tela, perché la prudenza non è mai troppa quando si devono lavare le scarpe.

Il lavaggio può essere eseguito a mano o in lavatrice: il primo comporta maggior impiego di tempo e lavoro, ma è più sicuro, mentre, se si fa il secondo, è necessario prendere delle precauzioni per non fare danni.

Spazzolino per scarpe a setole dure rotondo

In ogni caso, prima di lavare le scarpe manualmente o meccanicamente è necessario metterle su un foglio di giornale per evitare di sporcare in giro e pulirne la superficie e le suole con una spazzola da bucato a setole dure, come si fa con i sandali, per eliminare tracce di fango e polvere.

Questo lavoro, in cui ci si può servire della parte non tagliente di una lama di coltello per rimuovere eventuali detriti rimasti incastrati nelle suole, va fatto a calzature  perfettamente asciutte per evitare la formazione di una “ pastetta ” di sporcizia e terra che le impiastriccerebbe e ne renderebbe più difficoltoso e meno efficace il successivo lavaggio.

Come lavare a mano le scarpe sportive

Il lavaggio a mano delle scarpe in tela e tessuti lavabili si esegue (dopo aver tolto le stringhe e l’eventuale soletta da lavare a parte) mettendole a bagno in una soluzione di acqua tiepida (il calore, al pari dell’eccessivo freddo, può danneggiare le parti incollate), sapone di Marsiglia (o detersivo per i piatti  sgrassante) e 1 cucchiaio di bicarbonato per circa 15 minuti.

Poi si passa energicamente una spazzola da bucato sulle eventuali macchie e, una volta che queste sono state eliminate, si sciacquano accuratamente le sneakers con abbondante acqua pulita in modo che non rimangano residui di sporcizia o di sapone.

Evitate l’uso della candeggina nel modo più assoluto, poiché stinge i colori e ingiallisce i tessuti bianchi.

Infine si mettono le calzature ad asciugare all’aria aperta nel modo che indico in seguito.

Prima di lavare a mano le scarpe sportive in pelle liscia, bisogna, innanzitutto spolverarle bene come quelle in tessuto, levare con un panno morbido inumidito eventuale fango e sporcizia, passare un batuffolo intriso di latte detergente (pulisce e, allo stesso tempo, idrata la pelle e forma un velo protettivo), insistendo sulle zone più “ difficili ”.

Poi si passa al procedimento indicato sopra, agendo rapidamente ed usando delicatezza nello strofinarle per non graffiarle e, una volta che sono asciutte, occorre passare sulla loro superficie il prodotto ingrassante apposito (o anche un lucido neutro fai da te) un con un panno morbido, levando poi i residui con un lembo pulito dello stesso.

Pulizia di calzature sportive con pelle scamosciata e  verniciata

Spazzola in para per la pulizia delle pelli scamosciate

Le calzature in pellami scamosciati naturali o di sintesi, invece,vanno passate solo con lo spazzolino in para apposito su tutta la superficie esterna, insistendo delicatamente su eventuali macchie e incrostazioni e bisogna, salvo diverse indicazioni riportata nella etichetta interna con le istruzioni di lavaggio, evitare assolutamente di lavare le scarpe di camoscio in lavatrice ed è bene non farlo neppure a mano.

La pelle verniciata si pulisce facilmente solo con un panno inumidito nel latte prima di passare al risciacquo con un altro bagnato con l’acqua e ben strizzato (consiglio comunque la lettura del post sulla pulizia e manutenzione degli accessori di abbigliamento in vernice).

Lavaggio in lavatrice delle scarpe da ginnastica

Come dicevo, io, per precauzione, non faccio differenza tra calzature in tela o di pelle liscia quando devo lavare le scarpe in lavatrice e procedo in questo modo:

  • metto le scarpe in una sacca apposita o in una federa;
  •  verso nella vaschetta del detersivo del sapone di Marsiglia liquido o un detergente delicato;
  • aggiungo il disinfettante e procedo con un ciclo veloce e delicato a 30 gradi;
  • prima dei risciacqui, metto nel cassettino dell’ammorbidente  1 cucchiaio di bicarbonato o 1/2 tazzina di aceto bianco.

Non mescolate mai aceto e bicarbonato, come è comune fare sbagliando, dato che, essendo il primo acido e il secondo basico, mischiati insieme perdono l’efficacia che hanno se si adoperano singolarmente.

Infatti l’effervescenza che si forma quando si combinano aceto e bicarbonato è segno che si sta liberando un gas per reazione chimica e non dell’efficacia pulente del mix delle due sostanze come si potrebbe pensare erroneamente.

Poiché la centrifuga “ stressa  ” inevitabilmente, sneakers e simili e può provocare i tanto temuti scollamenti, io faccio fare solo qualche giro o non l’aziono affatto.

Anche se non lo utilizzo, poiché la mia vecchia lavatrice ne è sprovvista, il programma “ sport ” è quello ideale per lavare le scarpe per il tempo libero meccanicamente.

Io, che lavo le scarpe da ginnastica assieme al bucato di calzini sportivi e tappetini da bagno, ho constatato  con l’esperienza che bisogna evitare di lavare in lavatrice 1 solo paio scarpe, mentre è bene mettere nel cestello dell’apparecchio almeno 2 paia con dei panni sporchi, in quanto lo sfregamento favorisce l’eliminazione dello sporco.

Per potenziare l’azione pulente meccanica, si può anche aggiungere al lavaggio delle scarpe da ginnastica una pallina da tennis pulita, come si fa in quello dei giacconi in piuma e dei piumoni da letto.

Anche in questo caso è bene togliere le stringhe e la soletta dalle scarpe e mettere le prime in una retina prima di lavarle in lavatrice con le calzature ed i panni, mentre è consigliabile lavare manualmente la soletta a parte.

Quando si usa la lavatrice per pulire le scarpe da tennis e per il lavaggio di calzature da ginnastica particolarmente sporche o infangate, è consigliabile poi far fare all’elettrodomestico un ciclo igienizzante a vuoto per rimuovere eventuali residui di terra o di lordume rimasti nel cestello.

Come fare asciugare le scarpe da ginnastica in modo idoneo per non deformarle e sciuparle

Anche se molti lo fanno, è bene evitare di asciugare le scarpe sportive nell’asciugatrice, dato che l’azione dell’elettrodomestico danneggia gomma, pelle liscia e scamosciata, similpelle, tela, tessuti impermeabilizzati e decorazioni metalliche o in plastica.

Scarpe sportive messe ad asciugare con la punta sollevata

Le  sneakers, al pari delle calzature di altro genere, vanno fatte asciugare in modo naturale all’aria e lontano dai raggi solari e da fonti di calore (che potrebbero farle indurire e restringere).

Consiglio di metterle in posizione verticale o con la punta sollevata, affinché l’acqua presente al loro interno rifluisca nella parte del tallone, così da poterla facilmente eliminare.

Quando le scarpe sono ancora piuttosto umide,  è bene inserire al loro interno della carta appallottolata in modo che mantengano la forma, ma bisogna usare solamente carta bianca o dello stesso colore delle calzature ed evitare l’uso di quella stampata o di differente colorazione.

Al posto della carta potete anche usare i tendiscarpe di plastica (quelli in legno si rovinerebbero a contatto dell’umidità), assicurandovi che siano adeguati alla forma e alla misura delle calzature per non correre il rischio di sformarle.

Quando le sneakers saranno finalmente asciutte del tutto, cospargete l’interno con un po’ di bicarbonato: adottare tale accorgimento serve  ad ostacolare la formazione di germi e dei cattivi odori.

Una volta che l’asciugatura sarà completata, occorre nutrire e rivitalizzare la pelle liscia con la crema apposita  (il prodotto forma anche un velo impermeabilizzante contro pioggia e macchie varie) o con del lucido incolore o una normale crema idratante, levando poi i residui in eccesso non assorbiti con un panno morbido pulito e asciutto.

Alla fine di tutta la procedura, non dimenticate di passare uno spray deodorante all’interno delle calzature.

E, per finire, voglio darvi un ultimo consiglio che potrà sembrarvi alquanto bizzarro, ma che in effetti non lo è affatto: effettuate il lavaggio delle scarpe sportive manuale o in lavatrice quando la luna è in fase calante per poter ottenere i migliori risultati.

Se siete scettici, come del resto lo ero io prima di seguire le fasi lunari nelle pulizie, non dovete fare altro che…provare per credere.

 

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Credito foto intestazione: Wokandapix per Pixabay.com

Credito foto scarpe bagnate: StockSnap per Pixabay.com

Credito foto spazzola a setole dure: Pxfuel.com

Credito foto spazzola di para: Carrea.com

Credito foto scarpe da tennis messe ad asciugare: Mark Fisher per Flickr.com

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6 Commenti

  1. anche io prediligo la lavatrice 😉 ma poi pongo molta attenzione alla fase dell’asciugatura, che come dici tu, va seguita con attenzione!
    ti dirò, la mia asciugatrice ha un ciclo per le scarpe, ma non ho mai osato provare…

    • Ciao Moz.Come dicevo,il lavaggio in lavatrice è più rapido e facile e ti confesso che anche io le lavo quasi sempre in questo modo 🙂

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